venerdì 30 luglio 2010

EFFETTI A PEDALE BOSS PSA E ACA ... CHE SIGNIFICA?


Per la casa Boss esistono due distinte epoche di produzione di pedali effetto, ritengo inutile parlare della Boss Roland poichè è una marchio conosciuto in tutto il mondo ed i suoi prodotti sono usati pressochè ovunque da musicisti professionisti e non.

Tornando a parlare dei periodi di produzione, questi differiscono principalmente per 2 motivi:

* Lluogo di produzione
* Tipo di alimentazione esterna necessaria per il corretto funzionamento

Possiamo scoprire se i nostri effetti appartengono ad un'era piuttosto che all'altra semplicemente guardando la parte sottostante del pedalino, si può trovare la dicitura ACA oppure PSA.

La serie ACA è stata prodotta in Giappone ed è ritenuta di migliore manifattura. I pedalini rientranti in questa fascia hanno assunto negli ultimi tempi un valore di mercato elevato poichè difficilmente reperibili dato che sono stati prodotti sino all'agosto del 1997 e quindi definibili vintage.

Gli effetti rientranti nella categoria ACA funzionano correttamente a 12 Volts con alimentatori a corrente continua (CA/CC o AC/DC), possono essere alimentati regolarmente anche con una semplice batteria da 9 Volts. Hanno bisogno di alimentazione a 12 volts poichè all'interno del pedale, dopo la presa di alimentazione trovano posto una resistenza ed una sorta di limitatore che riducono il voltaggio di circa 3 volts prima di raggiungere il circuito del pedale.
Alimentando quindi il pedale con 9 volts, questi verrebbero ridotti ad un livello inferiore ed andremmo incontro a malfunzionamenti come: luce flebile del led indicatore del pedale, resa dell'effetto al di sotto delle potenzialità ed intermittenza del suono. Un piccolo aiuto, nel caso non si abbia il pedale a disposizione, per capire se appartiene ad un od all'altra serie, è dato dal numero successivo alla sigla del pedale. Infatti, se molto bassa tipo 1 o 2 è possibile che siano delle serie ACA (Es. BF-2), ma questa è una regola piuttosto vaga poichè esistono effetti tipo il DS-2 che appartengono alla serie PSA.

La serie PSA invece è prodotta a partire dal settembre 2007 a Taiwan. Funziona correttamente con alimentazione a 9Volts poichè a differenza della serie precedente, non ha alcuna restistenza e limitatore che riduce il voltaggio in ingresso.
A questa serie appartengono i pedali più recenti e diffusi. Hanno una presa per l'alimentazione esterna da 2,1mm oppure possono funzionare regolarmente con batteria interna da 9Volts grazie al clip alloggiato al suo interno. Sono versatili, molto spesso polifunzionali (Es. OC-3) e rendono abbastanza bene.
Rispetto al passato i prezzi si sono leggermente abbassati grazie all'immissione sul mercato di prodotti più economici e di largo consumo come Behringer, Dod e Danelectro.

Tra i miei in oggetti in vendita è possibile trovare alimentatori singoli universali regolabili a 9 o 12 Volts, Alimentatori multivia sia switching che analogici, daisy chain, adattatori, jack delle misure che desiderate, cavi ad Y, Jack ad angolo schermati per il collegamento di effetti da 10, 15 o 25 cm e tanto altro, se non trovate chiedete pure.
BUONA MUSICA

mercoledì 28 luglio 2010

ALIMENTATORE PER EFFETTI A PEDALE MULTIVIA ... SWITCHING O ANALOGICO?

Ciao a tutti, questa guida nasce per fare chiarezza nell'ambito dell'alimentazione dei pedali effetto in genere e sull'utilizzo di alimentatori multivia. Un alimentatore multivia è un alimentatore che può alimentare contemporaneamente più effetti e liberarvi dalla costosa dipendenza dalla batteria da 9 Volts!

A questo link potete trovare tutti gli articoli elencati in questa guida:


http://stores.ebay.it/giftechnologies_Alimentatori-effetti-a-pedale_W0QQ_fsubZ21502244QQ_sidZ732283616QQ_trksidZp4634Q2ec0Q2em322


Innanzitutto è utile sapere che esistono differenti tipi di prese di alimentazione e che ad ognuna di esse corrisponde un connettore specifico. I connettori più diffusi sono i seguenti:

- Femmina standard 2,1 mm tipo BOSS

- Femmina standard 2,5 mm tipo DIGITECH (Diametro leggermente più grande)

- Maschio mono 3,5 mm tipo ELECTRO HARMONIX

- Presa clip per pila 9 Volts (Utilizzata soprattutto per pedali privi di presa di alimentazione esterna, in genere questo è l'unico modo per poter alimentare effetti Vintage o artigianali e prodotti di autocostruzione)

Oltre a questa necessaria distinzione di base, è opportuno conoscere di quale corrente necessitano i nosti pedalini. Entriamo nello specifico con una breve panoramica sui voltaggi, tipi di corrente e polarità.

Distinguiamo i voltaggi

La maggior parte dei pedali effetto funziona a 9 Volts, pochi a 12 Volts e pochissimi a 18 o 24 Volts. Fate molta attenzione a questo dato, se ad un apparecchio viene fornita tensione maggiore di quella di cui ha bisogno si rischia di rovinarlo, in caso contrario, cioè fornendo una tensione inferiore rispetto a quella di cui necessita, l'apparecchio non funzionerà, ma non c'è rischio che si rovini.

Distinguiamo i tipi di corrente

La maggior parte degli effetti funziona grazie ad alimentatori CA/CC ovvero AC/DC. Queste sigle stanno a significare entrambe che la corrente entra nell'alimentatore in maniera ALTERNATA e ne esce CONTINUA. Questo tipo di corrente è utilizzata da un buon 95% dei pedali effetto esistenti in commercio, per intenderci è la corrente utilizzata in Europa adatta agli apparecchi che usiamo ogni giorno.

Altri effetti invece funzionano con corrente AC/AC cioè CORRENTE ALTERNATA, generalmente funzionano così gli effetti di produzione e commercializzazione americaa.

La polarità...questa sconosciuta

Solitamente gli effetti funzionano a POLARITA' NORMALE, questi si possono alimentare tramite connettori che hanno corrente a polo negativo centrale e polo positivo sull'esterno (Ad Es. Boss). Vicino alla presa di alimentazione del pedale, o sotto o nel manuale d'uso troverete un simbolo come questo:

La POLARITA' INVERTITA invece è adatta per pedali come Electro Harmonics, Dod ed alcuni altri. Prendendo come riferimento l'immagine su esposta, i segni + e - saranno posizionati in maniera opposta.

Stabilizzato o non stabilizzato...

Consiglio vivamente l'alimentatore stabilizzato che garantisce una maggiore resa dell'effetto stesso nonchè una pulizia del suono superiore. Inoltre è utile che 'alimentatore da utilizzare sia protetto contro i SOVRACCARICHI DI TENSIONE ed i CORTO CIRCUITI.

La bufala degli AMPERE

Ultimo, ma non per ordine di importanza, è l'AMPERAGGIO dell'alimentatore da utilizzare, conoscere l'assorbimento dei propri pedali effetto è un gran vantaggio. Questo si misura in Ampere (A) o Milliampere (mA).

In netto contrasto con le informazioni fornite da venditori presunti esperti in elettronica, è estremamente conveniente sapere che molti pedali effetto utilizzano davvero pochi milliampere ed è quindi inutile acquistare alimentatori con amperaggi esagerati come 1,5 o 2 ampere come quelli che si trovano su Ebay. Alimentatori di tale portata sono definibili "da banco" cioè utilizzate in laboratori per alimentare diverse apparecchiature ad alto assorbimento.

Un piccolo esempio a testimonianza di quel che dico? Eccolo: Boss DS-2 12 milliampere che tradotto sarebbe 0,012 Ampere!

Non ci credete ancora? andata a controllare sul sito ufficiale della ROLAND.

Sempre alcuni venditori presunti esperti in elettronica sostengono che amperaggi maggiori assicurano l'assenza di disturbi del segnale, fastidiosi fruscii o hum...niente di più falso, non vi è fisicamente alcuna relazione tra l'amperaggio in eccesso è la qualità del suono! Mi credereste se vi dicessi che sostituendo il serbatoio originale della vostra auto con uno più grande riuscireste ad ottenere una velocità maggiore o dei consumi minori? :-)

Personalmente consiglio di acquistare alimentatori con amperaggio leggermente più alto (100mA) rispetto al fabbisogno totale reale dei vostri pedalini...questo vi consentirà di risparmiare un pò di denaro che di questi tempi scarseggia ovunque.

ANALOGICI...MEGLIO SWITCHING

Gli alimentatori si suddividono principalmente in due famiglie, ANALOGICI (Detti anche LINEARI) o SWITCHING...le domande che spesso gli utenti fanno sono queste: "Che differenza c'è?"..."Quale è meglio?"...vi rispondo subito.

Gli ANALOGICI, sono definibili di vecchia generazione poichè adottano una tecnologia ormai superata, hanno a mio avviso e di chi ne capisce qualcosa (provate ad inforvarmi), alcune carenze rispetto agli switching:

1) Sono ingombranti e pesanti, diventa un grosso problema se si vuole realizzare una pedal board;

2) Hanno prezzi di vendita superiori pur costando dai grossisti molto meno degli switching;

3) Sono spesso soggetti a surriscaldamento, più il loro amperaggio è elevato, più questo difetto si manifesterà;

Parliamo brevemente degli alimentatori SWITCHING:

1) Adottano tecnologia di ultima generazione. Sono così definiti poichè la corrente in entrata, prima di essere rilasciata, viene lavorata da un processore che ne eroga una determinata quantità ogni determinato momento, garantendo il massimo della stabilità.Pur ricevendo una corrente non proprio perfetta e priva di sbalzi anche infinitesimali, l'alimentatore la rilascerà in maniera precisa e costante.

2) Sono compatti, pratici, maneggevoli e leggeri. Facilmente collocabili in un case senza togliere spazio a cablature e pedalini.

3) Costano all'ingrosso anche il doppio degli analogici...vorrà significare qualcosa questo, non credete?

4) Non sono soggetti a surriscaldamento come gli analogici.

martedì 27 luglio 2010

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